Domanda:
perche' utilizziamo la corrente continua?
anonymous
2008-11-25 05:35:21 UTC
visto che nella maggior parte degli utensili un trasformatore riporta l'alternata in continua, perche' viene distribuita l'alternata?

anche gli impianti eolici e fotovoltaici producono energia continua, che, per essere immessa nell'impianto di casa, deve essere trasformata in alternata e poi quando accendi il pc il trasformatore la riporta in continua.

quale senso ha?

non aveva ragione edison?
Sei risposte:
giiovi
2008-11-25 06:17:48 UTC
la tua domanda è al contrario ed Edison preferiva la corrente continua a quella alternata. Il motivo sta nella possibilità di trasportare la corrente alternata e nella impossibilità (a lunghe distanze) di trasportare la continua (e a che voltaggio ?).

Alle origini dell'impiego industriale dell'energia elettrica nel XIX secolo fu utilizzata la corrente continua, che offriva il vantaggio di potere essere accumulata in batterie e di essere meno pericolosa di una corrente alternata di pari tensione. Quest'ultimo punto in particolare fu sostenuto da Thomas Alva Edison in quella che è stata definita la guerra delle correnti.



La corrente alternata, la cui importanza era sostenuta dalla fazione comprendente Nikola Tesla e George Westinghouse, è indispensabile per l'impiego del trasformatore, il quale consente di trasmettere a grande distanza l'elettricità, raggiungendo notevoli economie di scala. Inoltre i motori elettrici in corrente alternata sono più affidabili ed efficienti di quelli in continua.



Attualmente nel mondo l'energia elettrica alternata è distribuita in due frequenze, 50Hz (Europa, Asia, Africa) e 60Hz (Stati Uniti ed America in generale, parte del Giappone) e diverse tensioni (vedi standard elettrici nel mondo).
TitaniumDioxide
2008-11-25 14:38:01 UTC
Sbagli. Il trasformatore non ha lo scopo di convertire l'alternata in continua, ma solo di abbassare la tensione della continua. La corrente alternata è molto più plasmabile della continua: può essere abbassata ed alzata di tensione molto semplicemente grazie ad un trasformatore e può essere impiegata per trasmettere informazioni tramite onde elettromagnetiche emesse da un'antenna. La corrente continua, necessita invece di particolari trasformatori, inventati solo di recente, che utilizzano refrigeranti costosi e di difficile utilizzo, come elio, aria o azoto liquidi.

Ciò che trasforma la corrente alternata in continua, sono i radizzatori, che non sono i trasformatori (anzi, non c'entrano niente...dato che i primi utilizzano diodi o valvole elettroniche, i secondi utilizzano magneti).

La corrente continua utilizzata nel pc...deve essere continua poichè lavora in digitale. La codifica base dell'elettronica avviene in codice binario, cioè impulsi presenti (1) o assenti (0), cioè o passa la corrente o non passa. Con l'alternata, si lavorerebbe molto male o gli apparecchi proprio non funzionerebbero, poichè ci sono sbalzi continui e frequenti (di fatto, intensità e tensione hanno valori che variano in continuazione, avendo valori massimi positivi e negativi e valori corrispondenti a 0, ma che variano di continuo). Invece la continua ha un valore di intensità e tensione uniforme, per cui si va molto bene a lavorare con presenza di una corrente uniforme (1) o assenza di corrente (0).

Edison era solo geloso, a mio parere, di Tesla. Sono entrambe pericolose le correnti, ma devono avere un opportuna intensità, secondo la legge di Juole, il calore generato da una corrente è: Q=RI^2t, dove Q è il calore, R è la resistenza (espressa in ohm), I l'intensità (in ampere) e t il tempo in cui si somministra questa corrente. Sia continua che alternata, hanno un'intensità di corrente, e se questa supera determinati livelli, può causare uno shock nel corpo umano che viene attraversato e se, di opportuna intensità, addirittura carbonizzarlo.

La corrente alternata è molto più maneggievole della continua, appunto per la facilità con cui può essere modificata tensione ed intensità, grazie ad un semplice trasformatore.
mediterraneo52000
2008-11-25 13:47:50 UTC
Per prima cosa non e' il trasformatore che modifica la corrente da alternata a continua o viceversa.

Il vantaggio della corrente alternata e' sopratutto nel trasporto della stessa che evidentemente e' piu' economico dell'altra.
Giasone
2008-11-25 14:43:58 UTC
l'alternata è più facile da trasportare e da utilizzare. è indispensabile per ottenere un buon rendimento da un motore.

la continua ha il vantaggio di poter essere accumulata e poter essere erogata in maniera costante a livello di micropulsazioni (è priva di rumore di fondo)

inoltre la trasformazione è molto più facile da alternata in continua
?
2008-11-25 14:21:07 UTC
Il pregio fondamentale dell'alternata era la facilità con cui poteva essere elevata la tensione mediante l'uso di trasformatori statici. Infatti per mantenere entro ragionevoli limiti le perdite per effetto Joule lungo le linee di trasmissione, si eleva quanto più possibile la tensione, riducendo così l'intensità di corrente. Ti ricordo che la potenza elettrica P = V*I, quindi a parità di potenza da trasferire, aumentando V , diminuisce I. In conseguenza diminuisce la sezione dei cavi degli elettrodotti, il numero e le dimensioni dei tralicci,... , dando luogo ad una serie di risparmi che hanno reso possibile utilizzare l'energia elettrica anche ad un migliaio di km di distanza dal luogo di produzione.

Ho usato l'imperfetto all'inizio, perché oggi, con tecniche opportune, è possibile operare anche su correnti e tensioni continue, tanto che, se non ricordo male, il collegamento della rete elettrica sarda a quella del continente avviene (o dovrebbe avvenire) mediante un cavo sottomarino, operante in continua, che collega la Toscana alla Corsica.
Laurentina
2008-11-25 13:55:32 UTC
qualsiasi circuito elettronico non puo funzionare se non in corrente continua... (pensa solo ad un circuito che comprende una pila..) l'alternata esce cosi com'è dalle centrali e si usa per le lunghe distanze. per portarla in continua non si usa un trasformatore ma un ponte a diodi stabilizzato. non sapevo che dalle centrali eoliche uscisse la continua (saranno generatori a magnete rotante) poi all'uscita ci deve essere un inverter..


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