Inizio dicendoti "perche' " il campo elettrostatico ha ciruitazione nulla. Il campo elettostatico e' CONSERVATIVO, questo vuol dire una di queste cose (equivalenti)
1) Esiste un funzione scalare che si chiama potenziale che permette di derivare il campo elettrostatico (E_ = - grad_ V)
2) Il lavoro fatto dal campo elettrostatico lungo un cammino chiuso e' sempre zero
3) Il lavoro fatto dal campo elettrostatico lungo un cammino tra due punti, dipende solo dai due punti e non dal cammino scelto
4) La circuitazione (cammino chiuso) del campo elettrostatico e' zero
Come vedi un modo di dire che il campo e' conservativo e' dire che ha circuitazione nulla. Ma ora mi chiderai "perche' e' conservativo, come si dimostra?" La dimostrazione della conservativita' la puoi dedurre studiando il campo statico di una carica puntiforme (il campo statico di una distribuzione di cariche si puo' ottenere come sovrapposizione del campo statico di cariche puntiformi). Perche' e' conservativo? E' una legge di natura, e' cosi' e non c'e' un perche' ma solo una descrizione di come si comporta. Qualunque spiegazione farebbe nascere un altro perche', diciamo che e' una caratteristica sperimentalmente dimostrata, e questo basta (ai Fisici)
Sempre sperimentalmente Farady ha notato che lungo un conduttore chiuso se il flusso del campo induzione magnetica (attraverso una qualunque superficie che ha tale linea come contorno) varia nel tempo si instaura un campo elettrico indotto.
La sua "forma" e "polarita' " saranno tali da
1) Fare in modo che la circuitazione di E_ lungo la linea sia uguale alla derivata del flusso del campo induzione magnetica. Ora la circuitazione non e' nulla perche' il campo elettrico non e' piu' conservativo, la circuitazione di E_ e' uguale alla derivata del flusso induzione magnerica (flusso di B_)
2) Fare in modo che la corrente generata dal campo indotto si opponga alla variazione di flusso. Ad esempio se il flusso di B_ diminuisce la corrente scorrera' in modo che il campo B_ da essa generata aumenti il flusso totale opponendosi alla variazione del flusso che l'ha indotta.
Non devi pensare al campo elettrico indotto come una batteria ma come un regione di spazio dove esiste un campo elettrico generato dalla variazione di B_. Naturalmente puoi pensare ad un generatore equivalente ma nasconderesti la fisica sottostante.
Puoi dire che c'e' generatore equivalente, che e' quello che dovresti inserire (con la corretta polarita') per generare, in assenza di induzione, una corrente identica a quella indotta. Ma e' un generatore equivalente, la fisica e' nel concetto che un flusso di B che varia implica un campo elettrico.
Naturalmente ora mi chiederai "perche'" c'e' un campo indotto? La risposta e' di nuovo "e' cosi!" e' una legge fisica che descrive come e' fatta la Natura, e' sperimentalmente dimostrato che e' cosi'.
Si chiama Legge di Faraday (Newmann-Lenz), una legge fisica e' un postulato di una teoria (le equazioni di Maxwell) non hanno un "perche'" devono sole essere sperimentalemente non false.
Spero di non essere stato incomprensibile, se preferisci puoi considerare gli n generatori che fanno k inversioni di puntali formando x maglie, con n * k *x variabile a piacere! (Tu hai capito cosa vuol dire..io no)
@per il mio amico, adesso ho capito perche' ritieni che il gas di elettroni in un metallo sta solo in periferia..perche' al centro c'e' il generatore di tensione alternata, che stupido che sono! :-) a non averci pensato! E' inutile sei troppo oltre..le equazioni di Maxwell.