Da come formuli la domanda, mi pare che stai facendo un po di confusione... non tieni conto della teoria della relatività.
Provo a spiegarmi con un esempio: per la teoria della relatività, più si viaggia velocemente, più il tempo scorre lentamente; a questo punto, supponiamo che un astronauta passi 10 anni della sua vita dentro un razzo lanciato ad una velocità tale per cui, per lui, il tempo scorre a velocità dimezzata. Se il contatore del tempo viaggia assieme all'astronauta, egli avrà trascorso 10 anni della sua vita facendo tutto ciò che si può fare in 10 anni, e sarà invecchiato di 10 anni, mentre per il resto del mondo, di anni ne sono passati 20.
Se invece il contatore del tempo resta a terra, l'astronauta avrà trascorso 5 anni della sua vita facendo tutto ciò che si può fare in 5 anni, e sarà invecchiato di 5 anni, mentre per il resto del mondo, di anni ne sono passati 10.
In entrambi i casi, per l'astronauta il tempo è trascorso ad una velocità dimezzata, ma non può godersi il tempo guadagnato: infatti, in entrambi i casi, qualunque cosa facesse sull'astronave, per farla impiegava il doppio del tempo che avrebbe impiegato se fosse rimasto sulla terra!
Non so se mi sono spiegato.