Domanda:
La legge di Hooke?
anonymous
2007-06-02 04:05:37 UTC
Chi di voi è fedele alla legge di Hooke?
Sette risposte:
Pat87
2007-06-02 06:34:38 UTC
Dalla legge di Hooke si ricava l'equazione diiferenziale dell'oscillatore armonico, che spiega benissimo il comportamento oscillatorio attorno al suo stato di quiete (stato di equilibrio stabile in una curva di potenziale).

La legge di Hooke si può derivare matematicamente dalla serie di Taylor, trascurando i termini non lineari. Si considera infatti una curva di potenzale V e si prende un punto del potenziale x0 in modo che V'(x0) = 0, cioè che sia un minimo della funzione V.

Si fa lo sviluppo in serie di Taylor in quel punto, e si trascurano i termini non lineari perché si vuole sapere come si comporta il corpo se si discosta relativamente "poco" dal punto di minimo.

Il risultato (per campi di forze conservativi) è che la forza, che è meno la derivata del potenziale, dipende in modo lineare (con segno meno) dallo spostamento del corpo. Cioè F = -kx.

E ciò vale in TUTTI gli intorni di un minimo di potenziale!



Non essere fedeli alla legge di Hooke significherebbe non essere fedeli allo sviluppo in serie di Taylor, teorema dimostrato in matematica.



Ciao!
princess_ele
2007-06-03 19:19:05 UTC
Che vuol dire essere fedeli alla legge di Hooke?Nn ho capito cosa vuoi sapere!!!Vuoi sapere se la lege di Hooke funziona?Se chiedi questo si!!!!
anonymous
2007-06-02 17:10:42 UTC
ma senti io non sono fedele affatto alla legge di Hooke per fortuna...ò. non mi piacerebbe essere allungata!! vabbe.... di sicuro non mi snervo per qualcuno!!
-IronMaiden-
2007-06-02 16:00:18 UTC
mica c'è da essere fedeli... se è riuscito a dimostrare che gli allungamenti di un corpo elastico ENTRO CERTI LIMITI è direttamente proporzionale alla forza applucata



è ormai un dato di fatto inutile pensare di poter credere o no a una legge dimostrata, sarebbe da stupidi
Andrea B
2007-06-02 11:10:20 UTC
La legge di Hooke vale per i corpi elastici, che si deformano se soggetti a forze, ma che ritornano alla forma iniziale una volta cessata l'azione della forza.

La forza di richiamo esercitata da una molla è proporzionale, secondo un coefficiente di elasticità k, allo spostamento x dalla sua condizione di riposo ed ha verso contrario ad esso:







Lo spostamento è in genere un allungamento, ma può anche essere un accorciamento se la molla in condizione di riposo non ha le spire a contatto.

Appendendo una molla ad un gancio e attaccando alla molla un peso, la molla si allunga per effetto della forza esercitata dal peso e l'allungamento si arresta quando la forza peso viene equilibrata dalla forza elastica.

Se si aumenta il peso applicato alla molla, l'allungamento della molla cresce in modo direttamente proporzionale fino ad un limite di elasticità. Se si supera tale limite, le deformazioni della molla divengono anelastiche, cioè permanenti; scaricando tutto il peso dalla molla, essa si trova ad avere una lunghezza maggiore che all'inizio.



Perchè nn dovrei essere fedele?
anonymous
2007-06-02 11:08:37 UTC
F=k x????

bisogna essere fedeli -.-?
XX_Tony Montana_XX
2007-06-02 11:07:58 UTC
F=-ks

io di sicuro no


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