Ci sono diversi modi di risolvere il problema.
1) Il metodo più razionale, da utilizzare nei casi più complicati, è :utilizzare le regole di Kirchhoff. Per chiarezza chiama I la corrente che attraversa il generatore, I1 quella che attraversa R1 e I2 quella che attraversa R2. Scrivi ora l'equazione del nodo: I = I1 + I2 (prima equazione). Considera ora la maglia formata dal generatore e da R1 e scrivi l'equazione ad essa relativa: f = r I + R1 I1. Infine considera la maglia formata da R1 e R2 e scrivi l'equazione
ad essa relativa: 0 = R1 I1 - R2 I2.
Hai un sistema di 3 equazioni di 1° grado nelle 3 incognite
che, mi auguro, non avrai difficoltà a risolvere.
2) Metodo abbreviato o "serie-parallelo".
Le due resistenze R1 e R2 sono in parallelo, quindi equivalgono ad una resistenza Req = R1R2/(R1+R2) = 750 ohm. Req è in serie a r = 100 ohm, quindi la resistenza complessiva è Rtot = r + Req = 850 ohm.
Pertanto la corrente I = f/Rtot = 12/850 A. Infine dalla prima e terza equazione si deduce che R1 e R2 si dividono la corrente I , in due parti I1 e I2 inversamente proporzionali alle rispettive R1 e R2. Quindi I2 = I/4 = 3/850 A. Infine la potenza dissipata in R2 è W2 = R2*I2^2 = 3000*(3/850)^2 = 0,03737
watt. Quanto sopra vale nel caso che il generatore sia collegato al parallelo di R1 e R2.
Nel caso, più semplice, che il generatore sia collegato alla serie di R1 e R2, il circuito è un singolo ramo senza nodi, quindi la corrente I = f/(r+R1+R2) = 12/4100 A.
La potenza dissipata in R2 vale W2 = R2*I^2 = 0,0257 watt.